
Al contrario di quanto probabilmente hai letto in giro, non esistono regole universali per creare il Guardaroba perfetto.
I vestiti che compongono un Guardaroba, sono infatti scelti e acquistati in base alle esigenze e ai gusti della sua proprietaria. Colei che quegli abiti dovrà indossarli.
Spesso, però, quando scegliamo gli abiti che comporranno il nostro Guardaroba, lo facciamo basandoci principalmente su un criterio estetico.
Ed è così che il tuo armadio può trasformarsi in una trappola!
Ecco di cosa parleremo in questo articolo:
- L’illusione del Guardaroba Perfetto
- Vestiti belli, ma che non usi
- L’accumulo di abiti inutilizzati e la gestione dello spazio
- L’impatto psicologico di un guardaroba disfunzionale
- Il problema del tuo look si trova nel tuo armadio
- Strategie per creare un guardaroba funzionale
L’illusione del Guardaroba Perfetto

I social sono letteralmente invasi da influencer pronti a spiegarti come creare e organizzare il tuo guardaroba.
E non si tratta solo di consigli su come piegare le magliette: parliamo infatti di vere e proprie “regole” su quello che dovresti o non dovresti acquistare e indossare per creare il guardaroba perfetto.
Se ci conosci un po’, sai che noi Madamine già a questo punto stiamo storcendo il naso:
il guardaroba perfetto per chi?
L’abbigliamento e lo stile con cui una persona decide di vestire, possono essere cose estremamente personali. Uniche.
Ha davvero senso illuderti che un elenco di abiti scelti a caso sulle esigenze di un’altra persona, possa fare al caso tuo?
Per come la vediamo noi, parlare di un generico guardaroba perfetto è proprio la prima trappola in cui dovresti evitare di cadere. Seguire questi rigidi consigli è il modo migliore per impedirti di esprimere e sviluppare la tua creatività con gli abiti, quando potresti invece fare scelte basate sulle esigenze dell’unica persona che conta davvero: tu.
Vestiti belli, ma che non usi

Uno degli errori che potresti commettere cercando di “ristrutturare” il tuo guardaroba con l’intenzione di cambiare e migliorare la tua immagine, è quello di scegliere i tuoi abiti basandoti esclusivamente sul criterio estetico.
In pratica scegliendo soltanto abiti che esteticamente ti piacciono e ricordino lo stile a cui vuoi fare riferimento.
Questo modo di scegliere i vestiti può crearti molti problemi.
Un abito infatti, oltre ad essere bello e piacerti, deve inserirsi nella tua vita.
Accumulare decine di vestiti che ti piacciono molto, ma che non possono avere un ruolo nella tua vita perché non si adattano alla tua quotidianità, è il modo migliore di creare un guardaroba disfunzionale.
Inoltre, se ti basi solo sull’estetica del momento, probabilmente i tuoi abiti avranno anche vita breve, perché continueranno a passare di moda, seguendo i trend che si susseguono ininterrottamente, a ritmi folli.
Ovviamente è importantissimo che i tuoi abiti ti piacciano, ma è altrettanto importante che tu possa usarli, sfruttarli e goderteli durante tutte le attività che compongono la tua vita, e non quella di chi te li pubblicizza.
Un’idea potrebbe essere quella di fare una lista delle attività che svolgi quotidianamente e scegliere abiti in base alle necessità che comportano:
- hai bisogno di stare comoda?
- Di poter correre?
- Di poterti piegare, accovacciare, sedere dove capita?
- Di poter andare in bagno anche in luoghi scomodi?
Sono tutte cose da considerare quando guardi al complesso del tuo guardaroba.
L’accumulo di abiti inutilizzati e la gestione dello spazio

La natura umana ci porta a pensare che avere grandi quantità di qualcosa, equivalga ad avere grandi possibilità di scelta.
Questo spesso si rivela essere falso.
Avere troppe variabili da considerare, anziché rendere la scelta più semplice, può bloccarti in una perenne fase di “calcolo”.
Con i vestiti e le loro possibili combinazioni è un po’ la stessa cosa.
Ci sono diversi motivi per cui avere troppi vestiti può essere controproducente.
Il primo è una banalissima questione di spazio.
Avere troppi abiti rispetto allo spazio che hai a disposizione per riporli, significa spesso rendere una parte del guardaroba fisicamente inaccessibile, se non smontando parte dell’armadio ogni volta che scegli un outfit.
Ti è mai successo di dimenticare di avere un capo perché era in una enorme pila di panni piegati e non riuscivi a vederlo?
Cercare di creare un armadio in cui tu possa vedere chiaramente tutti i vestiti che possiedi, ha due vantaggi:
ti pone un limite reale e ti mette costantemente sotto gli occhi gli abiti che non utilizzi mai.
Sapere che hai uno spazio limitato a disposizione e darti l’obiettivo di non riempirlo fino a scoppiare, può essere un buon modo di fermarti a riflettere prima di acquistare l’ennesimo capo che finirà nel mucchio di abiti che non usi mai.
L’impatto psicologico di un guardaroba disfunzionale

I vestiti sono qualcosa con cui, volenti o nolenti, abbiamo a che fare ogni singolo giorno, in alcune situazioni anche più volte al giorno.
Per questo, scegliere i vestiti all’interno di un guardaroba preda del caos, può crearti un continuo senso di ansia e frustrazione.
Non trovare gli abiti che cerchi, non riuscire ad abbinarli, non riuscire a creare l’immagine che vorresti, alla lunga può davvero demoralizzarti.
Il nostro look e il nostro livello di prestazioni sociali sono profondamente legati, perché la nostra immagine è la nostra rappresentazione pubblica di noi stessi.
Fare costantemente fatica a gestire l’immagine a causa di un guardaroba studiato male, o messo insieme alla rinfusa, può influire molto su come vedi te stessa.
Può travisare la tua percezione al punto di farti pensare che il problema sia in te e non nei vestiti che possiedi.
Se ti disperi spesso in fase di scelta del tuo look, ci sono ottime probabilità che il problema non risieda nella tua proverbiale indecisione, ma piuttosto nella composizione del tuo guardaroba.
Il problema del tuo look si trova nel tuo armadio

Il Guardaroba di una donna è un posto strano, dove spesso convivono diverse parti di te stessa, non sempre coerenti tra loro. Puoi trovarci le stratificazioni della tua vita. Dalla maglietta che ti piaceva tanto alle Superiori, fino alla giacca che ti ha portato fortuna al primo esame all’Università o al tuo primo colloquio di lavoro. L’accumularsi nell’armadio di abiti che non riesci a buttare è strettamente legato ai significati che inconsciamente associ a quegli abiti. Magari ti ricordano parti di te ormai lasciate indietro, oppure ti ricordano dove vorresti essere, o dove vorresti andare. Ci sono milioni di motivi per conservare un abito che sai che non metterai mai.
Il punto è che avere tutte queste visioni di te stessa, può generare confusione. Un abito che non senti tuo, ma che fa capolino dall’armadio, può rappresentare un’insidia. Generando quella tipica situazione che può sfociare in un disastro.
Facciamo un esempio:
Hai un’occasione speciale, una cosa che non fai tutti i giorni. Una cosa per cui la tua mente non è pronta a trovare un outfit in automatico come fai di solito per situazioni conosciute.
Inizi a perlustrare il tuo armadio e vedi quell’abitino che tre estati fa ti piaceva tanto, ma che non hai più messo, chissà perché.
Lo provi davanti allo specchio, non sembra avere niente che non va. Lo metti.
Magari all’inizio ti senti anche carina, ma dopo un po’ ti accorgi che quella scollatura continua a scendere. Che ti ritrovi tutta la sera a pensare a se ti si vede o no il seno. Inizi a concentrarti su quello e non riesci a prestare attenzione a quello che stai facendo, perchè quel maledetto vestito ti sta mettendo a disagio, cavolo, c’era un motivo se non l’avevi più indossato. Ti senti goffa e inizi a chiederti se gli altri lo notino. E più te lo chiedi, più ti ci senti.
È una situazione che ti è familiare?
Strategie per creare un guardaroba funzionale
Rimuovi dal tuo armadio gli abiti che ti mettono a disagio!

La cosa che dovresti fare con gli abiti-trappola che popolano il tuo armadio è eliminarli senza pietà. Se quando indossi un abito inizi ad avere l’impressione che sia troppo scollato, troppo corto, se ti fa sentire impacciata perchè risale, o cade, se ti da la sensazione di non poterti muovere come vorresti, è il momento di eliminarlo.
Sembra brusco, ma riflettici:
useresti un paio di occhiali che invece di aumentarti la vista, te la diminuiscono?
Probabilmente no. Eppure un abito che ti mette a disagio è esattamente come un occhiale che ti fa vedere peggio di come vedresti senza.
Una volta eliminati gli abiti-trappola, potrai concentrarti sugli abiti superstiti. Quali di questi ti rispecchia davvero per quella che sei adesso, o per quella che vuoi diventare?
Quanti sono gli abiti che hai tenuto più per pigrizia che per necessità?
Scegli cosa mettere, ricordando che lo scopo del tuo Guardaroba è quello di valorizzarti!
È il momento di valutare con onestà questi fattori, e con gli acquisti successivi cercare di individuare quale funzione un abito possa ricoprire realisticamente nella tua vita. Inutile comprare costosi abiti da sera, se sai che in fondo con la gonna lunga, a tuo agio proprio non ti ci senti!
Non è un processo facile o immediato, ma una volta individuata la reale funzione dell’abbigliamento potrai studiare una strategia per trasformare quello che ora è un ammasso di vestiti informe e incoerente, in un vero e proprio arsenale da guerra, che ti aiuterà ogni giorno a vincere le tue battaglie!
Trovare un tuo personale stile nell’abbigliamento, può aiutarti molto nella scelta dei tuoi abiti!
In questo articolo trovi qualche consiglio!

Ma puoi andare un gradino oltre: con Madamina potrai partecipare attivamente all’intero processo creativo dell’abito, collaborando con un Team specializzato sul su Misura da donna.
Anzichè andare all’eterna ricerca di un capo che ti rispecchi davvero, con Madamina potrai progettarlo direttamente con tre specialiste del Settore, che sapranno suggerirti il modello più adatto al tuo corpo, che tu potrai approvare, modificare o rifiutare, fino a che non prenderà forma l’abito perfetto, il tuo, unico!